Durante la campagna elettorale la coalizione di Colangelo aveva anticipato che la famiglia sarebbe stata al centro dell’ azione amministrativa, ma non potevamo immaginare che questo solenne impegno avrebbe significato nominare i padri dei consiglieri come assessori. In queste ore e’ emerso che l’indicazione come assessore di d’antuono padre e’ provenuta ovviamente proprio dal gruppo consigliare della figlia, composto solo dalla figlia Ilaria e dall’avv. Ciro Matarante. Chissa’ forse avranno tirato la monetina in aria per scegliere quale parente proporre. Ma la cosa piu’ grave e’ che all’interno della maggioranza, nonostante l’indignazione crescente della gente, nessuno ha un sussulto di dignita’ chiedendo la revoca di quella nomina.
Vuol dire che gli anticorpi morali sono a zero e la cancrena e’ ormai diffusa. In questi casi l’arte medica consiglia l’immediata amputazione.